Quanto contano i Social Network sul business delle piccole aziende?


Social network e piccole aziende. Un binomio ancora in evoluzione, i cui numeri sono stati raccolti dallo “Small Business Technology 2012” a cura di AT&T, all’interno del quale è stato appunto analizzato l’impatto dei social sull’attività di promozione e sulle operazioni quotidiane delle aziende.

Cominciamo col dire che il 39% delle PMI intervistate ha dichiarato di utilizzare i canali del web 2.0, mentre il 63% si affida solamente ad un sito web aziendale. La maggior parte, il 79%, ha inoltre dichiarato di essere nelle mani del passaparola, ma questa è un’altra storia 🙂

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E’ lento, dunque, l’ingresso dei piccoli imprenditori nel mondo della rete. Un fenomeno, questo, che può valere anche per il mercato italiano, non credete?

Cosa scelgono le aziende

Rispetto al 2011, non c’è stata una piattaforma che ha avuto una crescita clamorosa.

Si nota, tuttavia, come LinkedIn sia passato dal 25 al 31% delle preferenze. Dato, questo, che comunque nel Bel Paese risulta diverso, con il peso specifico di LinkedIn che appare decisamente minore rispetto ad altri social. In merito a questo argomento, permettetemi di suggerirvi questo guest post a firma di Luciano Cassese, che ho trovato ricco di spunti.

Dicevamo di LinkedIn. Più modesta, a seguire, la crescita di Facebook: dal 41 al 44%, anche se la piattaforma di Zuckerberg parte da una base di utenti enormemente più grande rispetto ai concorrenti. Tra questi sfigura Twitter, sceso addirittura di un punto rispetto al 2011, con l’attuale 18% dei piccoli imprenditori che lo scelgono. A conoscenza di questi dati, gli addetti ai lavori del social network dai ‘140 caratteri’ hanno lanciato, giusto la settimana scorsa, un nuovo programma pubblicitario dedicato allo Small Business: ne abbiamo parlato in questo post.

Tra l’altro è emerso dal rapporto un dato interessante: gli uomini tendono a preferire il proprio sito web aziendale per lavorare, mentre le donne sono più propense ad abbracciare la soluzione sociale.

Secondo voi il mercato italiano può rispecchiarsi in questi dati, con le dovute proporzioni?

Con un occhio al mobile (o forse no)

Solo un terzo degli intervistati ha ottimizzato il proprio sito web per i dispositivi mobile.

Questo, nonostante smartphone e tablet facciano parte, in maniera sempre più forte, della nostra quotidianità. E nonostante il 63% degli imprenditori abbia ammesso di utilizzare i dispositivi mobile per finalità professionali, tra le quali:

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In ogni caso, anche l’ambito mobile sembra destinato a crescere inesorabilmente col passare dei mesi, proprio in relazione all’alto tasso di diffusione che sta riguardando i vari devices, su Android e iOs in particolar modo, in tutto il mondo. Le aziende e il mercato dovranno adeguarsi.

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