Sono tanti e diversi i tool, e quindi gli strumenti, per i social network. Del resto chi si trova a gestire tanti account non può che far ricorso a questi per cercare di massimizzare il tempo e organizzare al meglio il tutto.
Per cercare di agevolare la consultazione di questi tool abbiamo provato a fare un po’ di chiarezza, dividendoli in base al tipo di strumento e riducendoli a 9, naturalmente prendendo in considerazione le versioni gratuite. Per quanto riguarda la tipologia abbiamo preso in considerazione quelli che servono per l’analisi e la ricerca, quelli utili per la gestione degli account ed infine quelli per l’analisi dei dati e le statistiche.
Strumenti per l’analisi e la ricerca
Social Mention
È da considerare un vero e proprio motore di ricerca per i social network, anche se abbiamo verificato che l’attendibilità con le altre lingue non di default, quindi anche l’Italiano, non è il 100%. Attinge i suoi dati di ricerca da Twitter, Facebook, YouTube, Digg e Google (voto 10 se integrato con Kurrently che ha anche Google Plus ed è più facile nella visualizzazione).
Social Mention, oltre ai risultati, prende in considerazione anche altri aspetti, di cui i più significativi per la lingua italiana sono:
- Passion: se il numero è alto molti citano questo brand
- Autori unici
- Le parole chiave più spesso associate alla chiave di ricerca
- Gli utenti che più spesso hanno cercato la parola che abbiamo richiesto
- Gli hashtag più frequentemente associati alla nostra parola ricercata
TweetCounter
Un servizio specifico per Twitter ed è davvero utile per le statistiche. Interessante la possibilità di visualizzare l’evoluzione nel tempo dei propri follower, quindi utile anche per chi deve presentare report al proprio cliente, anche perché è possibile avere anche una proiezione futura, in base a quanto analizzato, abbastanza attendibile.
Topsy
Per la ricerca è il più facile ed intuitivo di tutti, la sua attendibilità, anche in lingua italiana è ottima ed è un vero e proprio motore di ricerca, simile a Google. Ha la sua barra nella quale scrivere la parola e in pochi secondi vi rilascia i risultati. Davvero interessante! Se invece avete da spendere qualche soldo potete fare affidamento a quello che io definisco il “Re dei Tool”: SocialBro.
Questo è anche utilizzabile come applicazione del desktop e non è solo utile per la ricerca, ma anche per la gestione, quindi si posizione tra la prima e la seconda categoria delle nostre tipologie. Il consiglio è quello di provare la versione gratuita temporanea per farsi un’idea.
Strumenti per la gestione degli account
TweetDeck
un’applicazione che permette di gestire gli account di Twitter e di Facebook ed è utilizzabile sia via web, su Chrome, sia come applicazione da scaricare. Ci dà la possibilità di vedere gli aggiornamenti degli account in un’unica colonna, di ricevere le notifiche quando siamo menzionati, di programmare gli aggiornamenti di stato e di monitorare determinate parole chiave.
Hootsuite
Il più amato e forse il più semplice da utilizzare. Ci dà la possibilità di pubblicare contenuti su Facebook, Twitter, LinkedIn… Ma anche Google Plus, anche se i post programmati compariranno come link, quindi l’immagine non sarà visualizzata grande, di dimensioni originali. Se avete intenzione di prendere la versione a pagamento avrete anche funzioni di analisi e di gestione aggiuntivi.
Strumenti per l’analisi dei dati e delle statistiche
Twitalyzer
Un servizio essenziale, preciso, di analisi dell’account di Twitter, con alcune caratteristiche utili da sfruttare:
- Engagement: tipo di interazione che si ha. Si esamina il rapporto tra le persone citate dall’utente analizzato e chi lo cita;
- Klout: probabilità che si appaia nelle ricerche di Twitter;
- Generosity: la percentuale di volte che si retwitta un’altra persona;
- Impact: percentuale del numero di follower, di menzioni, di RT ottenuti, i nostri aggiornamenti, ecc…
- Influence: considerazione all’interno della community;
- Signal: la presenza negli aggiornamenti di un link di approfondimento, ma anche altri segni: # o @
- Velocity: frequenza di tweet
All My Plus
Ad un primo impatto potrebbe sembrare scarno, ma è invece essenziale al punto giusto e preciso nelle statistiche e nei dati che ci interessano su Google Plus. Basta inserire l’Url del nostro profilo e il gioco è fatto. Orario dei nostri post, forbice di postata, grafici utili per i nostri report e aggiungerei anche molto “scenici” e d’effetto. Avremo anche la possibilità di isolare i post più popolari e di maggiore successo. Ed infine la possibilità di scaricare un report sui nostri post già bello pronto e servito.
Tweriod
Riesce ad analizzare dati importanti su Twitter, come: orario migliore peri tweet, numero di tweet, follower, following e ce li invia sulla nostra mail. Una vera e propria fonte di numeri, saremo noi poi a scegliere quelli che ci interessano. Davvero utile è però il grafico che ci dà gli alti e bassi della nostra attività e quando i nostri follower sono online. In questo modo potremo sfruttare al meglio questa fascia oraria.
TwitterCounter
Uno strumento utile per paragonarci e studiare al meglio i nostri competitor, del resto: “Possiamo imparare persino dai nostri nemici”. Ovidio (Publio Ovidio Nasone).
Io ritengo che questi tool siano molto utili per chi lavora in questo campo e agevolino la nostra attività, ma da cultore di studi strategici e avendoli studiati per anni credo che: ‘Tutto si configura diversamente quando passiamo dal regno delle astrazioni a quello della realtà’, Karl von Clausewitz.
Voi cosa ne pensate?
Ciao Angelo, complimenti per il post! Ti volevo chiedere, mai avuto la “sensazione” che i post programmati con Hootsuite (o similari) abbiano una visibilità minore in una fanpage rispetto alla classica condivisione a mano?
Ciao Pasquale! Grazie per aver letto l’articolo. Per quanto riguarda Facebook ora penso di si, dato che questo social è dotato della sua impostazione interna di programmazione. Per quanto riguarda gli altri non penso.
Quale fra questi è migliore se usato gratuitamente? cioè senza acquistare niente, quale di questi tool è il migliore?
Ciao Marco! Come spiegato nell’articolo sono tutti Tool gratuiti e dipende dalle tue necessità. Sono stati divisi in categorie appositamente per questo.
Grazie per la risp. Comunque facevo questa domanda perchè ad esempio hootsuite è si gratuito, ma soltanto la versione di base. Comunque ottimo articolo!
Grazie! Comunque hai ragione, ma la versione base per molti aspetti è più che sufficiente, soprattutto se utlizzato come tool di gesione e programmazione.
Grazie Angelo, mi riferivo proprio a Facebook! Quindi suggerisci di condividere “a manina” o mi puoi dare qualche suggerimento? Grazie in anticipo!
Facebook ha già in se la possibilità di programmare, se hai una pagina fan. Basta impostare la data di inizio lavori e ti comparirà una specie di orologino lì dove posti.
Il link di socialmention non funziona… per il resto condivido 😉
https://socialmention.com/ prova un po’ in questo modo