Chi segue tante persone, su Twitter, ha certamente una timeline ‘ricca’, che si aggiorna molto spesso. Saranno diversi, quindi, i tweet persi. Twitter ci permette di gestire il nostro feed e tanti sono gli strumenti per organizzare il lavoro: dalla possibilità di creare le liste, agli strumenti per gestire i tweet stessi.
Tweetdig ci offre, tuttavia, la possibilità di fare qualcosa in più, vale a dire creare dei veri e propri filtri di ricerca e quindi riuscire a non perdere ciò che ci interessa davvero. Per tenere d’occhio quello che ci interessa, possiamo creare i filtri che più sono congeniali a ciò che ci interessa o che stiamo cercando.
Vedremo com’è facile e intuitivo creare il nostro filtro e lo faremo realizzandone uno che avrà come tematica proprio quella dei social network.
Come funziona?
- L’iscrizione avviene utilizzando un indirizzo e-mail
- Aggiungi l’account o gli account Twitter da legare al tool
- Autorizza l’app
- Procedi con la creazione di un filtro
- Scegli tra le varie opzioni a disposizione: nome utente, parole chiave, link, menzioni, retweet, hashtag o applicazioni (è selezionabile più di un filtro contemporaneamente)
I criteri più utili sono sicuramente l’hashtag e la parola chiave. Nel caso specifico abbiamo inserito due hashtag da ricercare: #smm e #social.
Se volete scegliere altri criteri per il vostro filtro, basta cliccare sulla voce in basso: “Add another criteria”, una volta fatte le vostre scelte dovrete solo dare un nome al vostro filtro.
Al completamento di questi passaggi, avrete la possibilità di accedere alla schermata principale, un vero e proprio “board”, che – oltre a tutte le funzioni classiche di creazione tweet, risposta, ecc… – permetterà di visualizzare i tweet in base ai criteri che avete scelto. Nel nostro caso hanno come impostazione gli hashtag #social e #smm. Il tool ricercherà tra i vostri following chi nel twittare rispetta i criteri da voi scelti in quell preciso istante. Man mano che nuovi tweet vicini alle caratteristiche del filtro si aggiungono, viene aggiornata automaticamente la timeline del filtro stesso.
Risulta davvero interessante la possibilità che questo tool ci garantisce, di non perdere ciò che ci interessa davvero, una sorta di “Ricevi Aggiornamenti”, per dirla alla Facebook. Molto ordinato ed intuitivo sembra essere molto utile soprattutto per i profili personali.
Cosa non convince
Posso dire che non mi sentirei di utilizzarlo con un cliente molto grande e il motivo è molto semplice. Anche se non sono stati riscontrati problemi o interazioni automatiche, l’app richiede troppe concessioni e accede a troppe informazioni.
Cosa ne pensate? Potrebbe essere uno strumento utile? Voi lo utilizzereste per I vostri clienti?