Ieri, partendo dai dati di Global Web Index, s’era parlato dei numeri di Instagram in aumento. Il momento, però, è positivo anche per altre piattaforme. Twitter aumenterà la sua base d’iscritti del 24,4% entro fine 2014, dice eMarketer. Il dato ancora più significativo è sul lungo periodo. Da qui al 2018, infatti, la piattaforma raggiungerà i 400 milioni d’iscritti.
Buone notizie arrivano in particolare dai mercati asiatici, da quelli emergenti, dove Twitter sta rafforzando la sua posizione, affiancandola ad una espansione costante in aree già note, Europa compresa.
Twitter nel mondo
A proposito di zone geografiche, la regione Asia-Pacifico rappresenterà, nel 2014, il 32,8% degli utenti iscritti. Supererà anche il nord degli USA, al 23,7% del totale. C’è di più: nel 2018 l’utenza asiatica doppierà quella americana, sfondando anche il muro del 40%. E se la Cina dovesse decidere di aprire le porte a Twitter, le proiezioni cambierebbero ulteriormente. In meglio, ovviamente.
I mercati emergenti, come detto, sono la forza della piattaforma. Indina e Indonesia hanno visto aumentare gli iscritti dell’oltre 50% quest’anno. Il prossimo quadriennio servirà a superare i 18 milioni di utenti in India, i 15 in Indonesia. Verrebbe superato anche il Regno Unito, roccaforte dei cinguettii assieme agli Stati Uniti.
Andamento lento
Twitter ha comunque rallentato il passo rispetto ai ritmi di crescita dell’anno scorso.
Se a fine 2013 aveva chiuso col +30% di utenti iscritti, oggi il dato si assesta sul +24,4%. Il che non vuol dire che l’azienda stia perdendo colpi, ma più semplicemente che l’utenza di Internet – quella attiva – si è già iscritta alla piattaforma e, seppur in aumento, procede con più calma anno dopo anno nella scoperta dei vari servizi della rete.
Certo, Twitter ha dalla sua – al pari di tutte le grandi aziende del Web – quella parte del mondo che si sbraccia per entrare a pieno titolo nel mondo di Internet. Social Network compresi.