“Applicazioni realizzate da terze parti per aiutare la tua pagina Business”. E’ così che Google titola il post in cui annuncia l’apertura ufficiale e definitiva alle applicazioni esterne sulle pagine di Google+, garantendo alle aziende un punto di partenza importante per la crescita della propria visibilità sul social network.
Del resto ce l’eravamo chiesti anche noi del Social Blog qualche tempo fa: non permettendo alle aziende di promuovere direttamente su Google+ offerte e prodotti, la società di Mountain View non stava chiedendo di rispettare una policy troppo severa, soprattutto se confrontata a quella di Facebook? Detto fatto, ecco le app.
Quasi superfluo spiegare il vantaggio che imprenditori, brand e aziende in generale potranno trarre da questa novità. Attirare sulle proprie pagine nuovi utenti/clienti tramite componenti esterne e non necessariamente legate ai canali ufficiali di Google+ fa crescere in maniera significativa le chances di un marchio che vuole aumentare la propria popolarità in rete.
Certo, non manca qualche limite, poichè Big G ha preso accordi precisi con alcune software-house specializzate nel settore dei social media: sarà dunque possibile sviluppare app tramite Buddy Media, Context Optional, Hearsay Social, HootSuite, Involver, e Vitrue.
Almeno per ora questo è il ventaglio di offerte assicurate da Google, tramite le quali sarà possibile pubblicare notizie sulle Pagine, gestire le Cerchie e monitorare il tutto tramite alcune specifiche statistiche.
Largo, dunque, agli sviluppatori anche su Google+ 🙂
Matteo, magari sbaglio, ma non mi torna l’uso che fai del concetto di app in questo articolo.
Se non sbaglio, Google sta collaborando con alcune aziende (Buddy Media, Context Optional, Hearsay Social, HootSuite, Involver, e Vitrue) per far sì che tramite i loro strumenti, si possano compiere alcune operazioni che altrimenti dovrebbero essere compiute direttamente dalla pagina di Google+: e.g. aggiungere un messaggio o un link nello stream, etc.
Quindi non si tratta della possibilità di collegare app all’interno delle pagine, ma di usare strumenti esterni per gestirle.
Rileggendo le fonti, ti torna?
(questo influenza anche il commento sulle policy a riguardo di lotterie e promozioni, che continuano ad essere – per ora – molto restrittive)
Ciao!