Sono tanti gli articoli che osannano e che sostengono a “spada tratta” il social network Google+. Ma questo social che si sta affermando ovunque è davvero tutto rose e fiori?
In questo articolo non è mie intenzione prendere in considerazione l’utilità e l’utilizzo che si possono fare con questo social network a livello di marketing, ma vorrei mettere in evidenza le cose che non sembrano proprio essere intuitive e che potrebbero essere migliorate su questo social.
Non si può, infatti, “dannare” Facebook, che, precisiamo, è tutt’altro che rose e fiori e non dire nulla su Google Plus.
Mi vorrei soffermare su 4 aspetti che rendono Google Plus un bel carciofo e non una rosa:
1. Visualizzazione dei Consigliati da Google Plus
Non è così intuitivo “scovare” i profili interessanti di Google Plus, vale a dire quei profili che lo stesso social network consiglia. Questi sono infatti localizzati all’interno degli “esplra” o “hot”, che dir si voglia, e sono relegati in una dimensione mimetica a destra.
2. Visualizzazione di collezioni di foto con 3 immagini
Avete mai provato ad inserire tre foto in una collezione di Plus? Non dà sicuramente lo stesso effetto che danno le 4 o più immagini. Questo perché divide lo stesso spazio in 3 parti, quindi le 3 immagini sono visualizzate male, invece di metterne una grande in evidenza e le altre in piccolo nella parte inferiore, come si può vedere in questo esempio.
3. Opzioni Account
Le opzioni relative all’account non sono così intuitive. Bisogna perdere parecchio tempo per cercare di capire al meglio cosa comparirà sulla nostra homepage, chi condivide con noi i suoi post e soprattutto cercare di capire il rapporto che intercorre tra cerchie e cerchie estese.
4. Funzionamento degli “Hot”
A me piace chiamarlo “il fantastico mondo degli hot”… Si! Perché hanno alcuni principi base che ritroviamo solo nel “Fantastico Mondo di Amelie”. E’ ancora tutto poco chiaro, ma un po’ piacciono anche per questo, per quel tocco di oscuro e di incerto che li circonda.
Cosa ne pensate? Google Plus è davvero tutto rose e fiori o per lo meno è un bel carciofo e fiori?
Non capisco il punto 1, dite: “non è facile trovare i profili consigliati, sono all’interno degli ‘Hot'”, appunto aprendo “Esplora” sono tutti raggruppati, meglio di così, a destra poi mette alcuni suggerimenti non di post bensì di “autori” esattamente come facebook mette (sempre a destra) i consigli
Essendo dei profili “consigliati” volevo semplicemente mettere in risalto il fatto che sono sulla destra in piccolo, rispetto al resto della pagina. Inoltre va detto che sono sempre gli stessi. Grazie per il feedback comunque.
Il titolo di questo articolo, predispone la lettura sotto un ottica del tutto diversa, da quella del suo reale contenuto.
G+ non tutto è rosa e fiori, sembra dire «Hei, ti svelo le VERE magagne di G+!!!!»
Poi basta la premessa per capire che c’è qualcosa di diverso. Cioè, una ricerca del famoso pelo nell’uovo!
Da sostenitore di BigG, sfegatato, trovo che l’attuale versione di G+ pecchi dell’organizzazione dei contenuti principali (i post) e che le recenti feature introdotte (eventi, allegare il relativo album, hangout sul calendario etc..), siano state necessarie, ma “forse” (mi ripeto, “forse”) quasi secondarie. A gran voce, almeno dai miei contatti e da questo forum, è stato fatto notare l’esigenza di una migliore organizzazione dei post(Organizzare tutto lo streaming con solo 4 cerchie nella homepage? C’mon!), ma nulla da fare. Certo, in Explore ho le mie ricerche salvate, però….
Detto questo, l’intero tono dell’articolo sembra dire “si scusate, per usare G+ bisogna imparare, non è come facebook”. A questo punto condanniamo tutto il mondo Linux/Android, perchè non è identico a Mac o Win!
1 Visualizzazione dei Consigliati da Google Plus
Non è intuitivo…cosa? Cioè, definiamo meglio intuitivo, perchè cliccare su esplora e scrollare la pagina, mi pare fin troppo semplice.
Certamente tra i Trend, le ricerche consigliate, quelle salvate, i profili consigliati e gli interessi di G+, ci si perde che è un piacere: 10 minuti per comprendere il lato destro della schermata.
Tutto questo è “nascosto” dalla scheda Esplora, ma neanche più di tanto…
2 Visualizzazione di collezioni di foto con 3 immagini
Un album con 3 foto? Beh, ok, difetto di codice. Quante volte accade?Il famoso pelo nell’uovo…
3 Opzioni Account
Ancora con questo “non è intuitivo”! boh, forse sfugge un dato di fatto: è un socialnetwork diverso da facebook/twitter: G+ identico a FB sarebbe “più intuitivo”? Non mi pare che le impostazioni di Facebook siano “semplici” mentre quelle di Google+, sinceramente mi sembrano ben definite: autoesplicative, definizione in una sola frase, poche semplici opzioni per ciascuna voce; tutte queste sono delle buone regole per fornire con semplicità, il massimo dell’approccio e del settaggio del proprio profilo. Rileggendo le voci del pannello, non comprendo i limiti: mi chiedo cosa possa sfuggire…
4 Funzionamento degli Hot
Boh, quale sarebbe l’obiezione? Sinceramente, quale parte risulta oscura?
Ho provato hangout, hangout on air (quest’ultimo non proprio autoesplicativo, ma abbastanza facile da impostare per evitare di rendere pubblici i video su youtube) e mi pare molto più semplice di skype.
Come partecipante di questo portale (Gt: simply the best), mi trovo un pò scoraggiato a definire questo articolo “buono”. Non tanto perchè pone un punto di vista completamente diverso dal mio (W il confronto), ma perchè è tutto fumo e niente arrosto. A parte qualche pezzettino di carne, ma sotto sotto, esco dalla pagina con una domanda: Perchè non è rosa e fiori? Intuitivo, cosa vuol dire?
Guidare l’auto è intuitivo? Non in mezzo al traffico pesante delle grandi città, eppure porta dei vantaggi enormi a chi riesce in questa eroica impresa. Forse, non è intuitivo.
Mi fanno sempre piacere le critiche. Ho inoltre imparato che le critiche servono. Amo trovare il pelo nell’uovo e leggendo i commenti negli “hot” di Google Plus non mi pare differiscano di molto da Facebook.
Il mio non era un articolo critico nei confronti di Google Plus, ma semplicemente non ritengo sia ROSE E FIORI, questo non vuol dire che non sia Betulle e fiorellini. A presto!
Ma concorderai nella natura del tuo articolo: tolto l’errore del codice per le 3 foto, bug di implementazione e non di progettazione, il 4° aspetto è vago. Non elenchi una singola caratteristica, diciamo, poco intuitiva.
Tra Betulle e carciofi, di mezzo c’è un orto intero.
Ciao Andrea,
ti dico anche la mia opinione.
Per il punto 1 e 3 se presenti quelle opzioni ad un utente appena arrivato su Google+ si trova spaesato e non sa dove mettere le mani, vedi ad esempio la voce “Condivide un post e fa parte di una cerchia a cui appartengo”, non mi sembra molto chiara.
Per il punto 2 non vedo tanto la questione come un difetto o un bug, ma una scelta non proprio ottimale. A volte le tre foto disposte in quel modo rendono veramente male, sarebbe stato meglio aggiungere una spunta per decidere di visualizzare le tre foto affiancate o una sola grande foto.
Per me sono tutte funzioni molto intuitive e semplici, anche perché ci passo parecchio tempo su Google+, ma vorrei presentarle ad un utente nuovo e vedere se riesce a compiere quelle operazioni.
Allora ti piace criticare me, ho capito. Il 4° punto è vago perché tale è il modo in cui sono selezionati gli “hot”. Non è questione di intuito, di solito dietro queste cose c’è un algoritmo… Comunque prendo nota per il prossimo. Grazie!
1 Non critico te, ma l’articolo.
2 Il 4° punto, rileggendo tutto quanto, ho compreso meglio cosa intendi. Ho confuso hangout con hot, pertanto nel mio precedente commento ho inserito un argomento di discussione, del tutto fuori argomento.
Alla prossima =)