Gli utenti sono scontenti di Facebook, perchè il social network ha dimostrato di non destinare abbastanza attenzione ai desideri degli utenti, introducendo al contrario novità e cambiamenti in maniera inaspettata, troppo veloce e spesso senza tenere realmente in considerazione ciò di cui gli iscritti avevano bisogno.
Questa è una delle considerazioni emerse da “American Customer Satisfaction Index (ACSI) E-Business Report“, una ricerca condotta negli Stati Uniti, dalla quale si apprende che il sito di Mark Zuckerberg rimane l’ultimo tra i preferiti degli utenti statunistensi.
E’ evidente come questo malcontento sia dall’altra parte una chance enorme per Google+, che potrebbe così catturare non soltanto la “prima fascia” di utenti, gli addetti ai lavori e gli appassionati, bensì anche una fascia semplicemente interessata ai social network e alla ricerca di un prodotto alternativo a Facebook.
Sì, perchè il prodotto offerto dal gruppo di Palo Alto, sempre secondo la ricerca, avrebbe avuto questo clamoroso successo perchè nato per primo, in un momento “di vuoto” e dunque agendo quasi in monopolio. Non che questa sia una colpa, è evidente, ma al tempo stesso ora che la concorrenza è agguerrita essere i primi al mondo per numero di iscritti non può più bastare per dormire sonni tranquilli.
Ad intaccare il dominio di Facebook, dunque, potrebbe essere proprio Google. Sempre ammesso che i due social network si rivolgano alla stessa tipologia di utenza.
Certo è che ora, gettate le basi e convertito praticamente il mondo intero all’ideologia dei social, sarà proprio il parere del mondo, degli utenti, a sancire il successo di Facebook, Google+, Twitter o di qualunque altro marchio del settore.
Non credete?