Raggiungere il proprio target su LinkedIn: scrivere un riepilogo efficace


Abbiamo parlato nel mio precedente post dell’importanza dell’aggiornamento dello status in LinkedIn, oggi trattiamo un tema altrettanto cruciale: il riepilogo.

Eliminiamo il blocco dello scrittore

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L’inserimento delle informazioni del profilo in LinkedIn è alquanto facile, grazie ai suggerimenti che lo stesso social propone.

Ma è presente una sezione molto ampia che possiamo definire aperta, libera da suggerimenti e nella quale l’utente potrebbe avere il blocco dello scrittore: è il Riepilogo.

Questa sezione è la prima parte, subito dopo il job title, che un utente iscritto a LinkedIn visualizza nel momento in cui sbircia il vostro profilo; se dovessimo fare un paragone con l’offline, il riepilogo rappresenta la lettera di presentazione che normalmente accompagna il CV.

Come descrivere te stesso

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Per modificarlo, scegliere “Profilo” e “Modifica Profilo”. Ci troveremo davanti ad una pagina bianca: cosa scrivere? Ecco alcuni suggerimenti.

  1. Chi sono > Pensate che state per conoscere una persona o siete ad un colloquio e dovete presentarvi, cosa direste di voi? Ecco, descrivetevi in maniera sintetica e precisa, evidenziando i vostri punti di forza ed i risultati raggiunti
  2. Due sezioni virtuali > Dividete virtualmente il riepilogo in due parti: nella prima riportate la vostra esperienza attuale, cosa fate, in che ufficio lavorate, le vostre attività; nella seconda parte descrivete le vostre abilità, competenze, le carattersitiche professionali che vi contraddistinguono e per le quali siete unici
  3. Keywords > Il riepilogo è una delle parti nelle quali LinkedIn controlla la presenza di parole chiave nel momento in cui un utente effettua una ricerca: es. se ricerco “PPC” LinkedIn ricercherà quella keyword anche all’interno del mio riepilogo. Pertanto, fate una lista delle parole chiave per le quali volete essere ricercati e create un riepilogo discorsivo ed omogeneo all’interno del quale saranno presenti tali keywords
  4. Elenchi > Alcune persone svolgono molte attività o hanno molte competenze acquisite negli anni di esperienza: potrebbe essere utile effettuare un elenco puntato riportando tali caratteristiche
  5. Call to Action > Infine, in chiusura del riepilogo, inserite i vostri riferimenti telefonici e/o numero di telefono. L’obiettivo del riepilogo è, utilizzando il gergo HR, esporre le proprie soft and hard skills, pertanto per entrare in contatto con il vostro target è utile fornire i vostri dati di contatto.

L’obiettivo: raggiungere il vostro target

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Se dovessimo rileggere tutti i suggerimenti elencati e dovessimo sintetizzarli dedurremmo che il riepilogo è la parte del profilo LinkedIn che deve colpire il nostro target (nuovi clienti se vogliamo ampliare il nostro business, esperti di risorse umane se siamo in cerca di un nuovo lavoro, ecc), la sezione che permette all’utente di continuare a leggere il nostro profilo o abbandonarlo e passare ad un altro utente.

Il tempo investito nell’ottimizzare un profilo ben curato e preciso sarà ripagato dai risultati che raggiungeremo con le nostre competenze e abilità ben descritte e messe in evidenza.

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