12 Azioni da Evitare su Twitter


Molto spesso capita di trovare alcuni consigli su come adoperare determinati social network per il marketing, azioni da compiere, modalità di tweet, impostazione e utilizzo dei 140 caratteri a disposizione e hashtag da utilizzare.

In questo post cercheremo di muoverci in modo diverso, cercando di indicare 12 azioni da evitare, in modo da non far allontanare chi già ci segue o di perdere di credibilità sul social stesso.

Utilizzare Twitter senza conoscerlo

Uno degli errori più comuni è quello di immettersi nel mondo di questo social network senza avere una “infarinatura”, per lo meno generale, del social stesso. Molti iniziano a twittare come se fossero su facebook, ma ci sono differenze sostanziali , tra le quali il fatto che i tweet sono visti da tutti e non solo dagli amici, perché questo social è globale. Eccone un esempio:

Fare tweet che abbiano link che rimandano ad una pagina Facebook

Questo è poco professionale e dimostra un cattivo uso di questo social network. Perché non fare qualcosa di specifico e non inserire link diretti? In questo modo si mostra che l’azienda è presente su Twitter in modo completo e serio, e non tanto per esserci, in modo superficiale quindi.

Controllare sempre con che account si sta twittando

Alcune persone si dimenticano che sono loggate con l’account personale e fanno un tweet come se stessero parlando da brand. Finisce il gioco delle parti ed è difficile tornare indietro, perché, anche se si elimina il tweet, è molto probabile che qualcuno lo abbia già letto.

Non rispondere alle persone che ci scrivono o rispondere tardi

Dimostra una poca presenza sul social network e disincentiva le persone a seguirci. Infatti, essendo il mondo di Twitter sempre più vasto, un utente potrebbe essere spinto a cercare altri profili affini, ma nostri competitor.

Non rispondere o far finta di nulla rispetto alle critiche

Bisogna cercare di prendere le critiche in modo costruttivo e, nel caso ci dovessero essere dei commenti offensivi, rispondere in modo diplomatico. Questo, agli occhi degli altri followers, risulterà un punto a nostro favore perché i social network in molti aspetti e reazioni sono un po’ come la vita reale e l’educazione paga.

Non utilizzare le foto

Molti pensano che Twitter non sia adatto alle foto e quindi non vengono usate. Sbagliato! Bisogna solo saper presentare la foto nel modo giusto, cercare di rendere l’apertura del tweet intrigante, incentivare la persona a cliccare sul link dell’immagine. Basti pensare che ci sono account che presentano solo webcam, quindi immagini e sono molto seguiti.

Sentirsi gli unici protagonisti della situazione

Ricordarsi sempre che Twitter, come gli altri social, sono mezzi di comunicazione e di marketing, quindi non incorrere mai nell’errore dell’ “egocentrismo”. Chi ce l’ha più grosso? Vale a dire paragone tra follower. Esempio: “Che parli a fare se hai solo 100 follower ?”

Non eccedere nel numero di hashtag utilizzati e non variarli troppo

Mantenerne alcuni fissi che possono essere descrittivi e calzanti per il nostro brand. Ad esempio: un account che si occupa di vacanze e di hotel potrà utilizzare spesso l’hashtag #viaggi, #offerte

Non ripetere due volte lo stesso hashtag in un medesimo tweet

Sembra un consiglio banale, ma non lo è, perché ci sono diversi casi in cui l’hashtag è inserito nella frase del tweet e al termine della stessa.

Twittare a caso

Cercare di stilare una time table di alcuni tweet importanti che vengono inseriti sempre allo stesso orario. Questo è molto utile per abituare i nostri followers, cioè far capire che in determinati orari troveranno sempre un nostro tweet su un determinato argomento.

Non essere simpatici o cavalcare, forzando l’accostamento, hashtag di catastrofi

Per esempio #terremoto #NewYork #Sandy. Si rischiano pesanti critiche.

Inserirsi forzatamente in conversazioni tra utenti

Spesso per cercare l’interazione si cade nell’errore di infilarsi in conversazioni tra utenti, magari anche vecchie nel tempo. Questo non è affatto positivo perché risulterete pesanti agli occhi degli interlocutori. Bisogna essere discreti, come nella vita del resto.

Sono tante le azioni che bisogna evitare, ma ritengo che queste 12 siano davvero gravi e che non portino la vostra strategia su Twitter da nessuna parte.

Anche voi evitate queste 12 azioni?

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