Tempo di trimestrali, in casa Twitter. La società ha diffuso ieri i propri numeri relativi all’ultima porzione del 2013, così da informare la Borsa e i propri azionisti.
Due statistiche su tutte: 241 milioni di utenti mensili, di cui 184 milioni attivi da smartphone. L’aumento, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, è stato del 30%. Lo dice anche un tweet.
Twitter Reach: Q4’13 avg Monthly Active Users 241 million, up 30% y/y. #TWTRearnings pic.twitter.com/74Eva0gRqc
— TwitterIR (@TwitterIR) 5 Febbraio 2014
L’advertising si conferma essere la voce dominante fra i ricavi della società. Vanno attribuiti alla pubblicità, infatti, 220 dei 242 milioni complessivi dichiarati da Twitter. Il peso del Mobile è ancora superiore su questo versante, considerando come i tre quarti dei profitti legati all’advertising – e quindi da tweet sponsorizzati e quant’altro – giungano, appunto, da tali devices.
Ad revenue in Q4’13 reached $220 million, up 121% from the year ago, up 44% sequentially. – @mgupta #TWTRearnings pic.twitter.com/uEtcKNJZO0
— TwitterIR (@TwitterIR) 5 Febbraio 2014
I numeri di Twitter, in sintesi:
- 241 milioni di utenti a Dicembre (+30%)
- 184 milioni di utenti da smartphone (+37%)
- 148 miliardi di visite nel quarto trimestre 2013 (+26%)
- I ricavi pubblicitari ammontano a 220 milioni dollari, con un incremento annuo del 121%
- La raccolta pubblicitaria da Mobile è stata superiore al 75% del fatturato pubblicitario totale
Numeri positivi, certo. Anche se la crescita, come sottolinea Datamediahub, risulta inferiore all’avversario per eccellenza, Facebook. Una elaborazione firmata Business Insider sottolinea come siano in calo, ormai da tempo, le timeline views che riguardano, appunto, Twitter. Aggiungeteci il crollo del titolo dopo la diffusione dei dati della trimestrale. Il gioco è fatto.