Qualche settimana addietro Facebook ha lanciato le Sponsored Stories, aggiornamenti destinati ad apparire nel news feed e nel ticker degli utenti iscritti, facenti chiaro riferimento a prodotti e servizi sponsorizzati. Spazi acquistati dagli inserzionisti intenzionati a promuoversi sul social network più popolato al mondo, per intenderci.
Facebook dalla sua parte ha però un elemento chiave: l’Open Graph, attraverso il quale sta affiancando al comune “Like” anche funzioni più avanzate, come “Listen” o “Play”. Ed è su queste azioni che a Palo Alto vogliono puntare per lanciare un nuovo fronte di advertising.
In sostanza la società vuole creare delle Sponsored Stories anche attraverso queste specifiche azioni. Cosa vuol dire? Potrebbe capitarvi di vedere, accanto ad un post che integri la funzione “Play”, il nome di una casa discografica o di una band che decide di sponsorizzare il proprio brano. Non più soltanto Spotify, ad oggi invece l’unica entità in grado di sponsorizzare questo genere di post su Facebook.
Decidere di investire sulle Sponsored Stories vorrebbe dire avere visibilità sia nel news feed che nel ticker dei singoli utenti.
Interessante il punto di vista di Josh Cosentine su TechCrunch, secondo il quale questa apertura da parte di Facebook permetta praticamente a chiunque di sponsorizzarsi. Si tratterebbe, in tal caso, di una spinta enorme per Facebook in termini pubblicitari, determinata dalla forza del suo OpenGraph.
Il vantaggio di quest’ultimo consiste nel poter offrire annunci più mirati agli utenti, in base alle attività dei loro stessi amici. Annunci più mirati e “meno annunci” di quanto viene posto in evidenza oggi: si tratterebbe di addolcire l’advertising.
Se è vero – come ipotizza WebProNews in questo post – che Facebook sta per lanciare le Sponsored Stories anche sui dispositivi mobile, credo che l’impatto sul mercato dell’advertising da parte del social network possa essere molto più forte di quanto non accada già attualmente.
Voi cosa ne pensate?