Google+ ammetterà gli pseudonimi e non soltanto cognome e nome degli utenti iscritti.
Lo ha annunciato Vic Gudontra, che rappresenta ufficialmente Google+, spiegando appunto come Google sia disposta a supportare altre forme di identità sulla propria piattaforma sociale.
Progresso o passo indietro? Certo è che si tratta di un cambio di rotta da parte del colosso di Mountain View, che nelle settimane scorse aveva addirittura richiesto espressamente agli utenti di utilizzare nome e cognome sul social network, evitando profili “falsi” o comunque pseudonimi che non permettessero l’identificazione.
Questo requisito ora decade in casa Google+, mentre ad esempio Facebook continua a farne un “cavallo di battaglia” e difficilmente muterà la propria policy in tal senso.
Credi che questo possa essere un vantaggio per Google?