Update \2 – La risposta di Marcello Mari (Global Web Index)
Marcello Mari di Global Web Index si è dimostrato molto disponibile e nei commenti in basso al nostro articolo ha risposto, sia per quanto riguarda la domanda sugli utenti attivi, sia sull’integrazione dei dati tra YouTube e Google Plus, che a loro non riguarda, in quanto tutta la modalità di ricerca si basa sui sondaggi nei confronti degli utenti.
Inoltre egli si è soffermato su altre domande riguardanti i dati Italiani, sulle domande agli utenti del sondaggio e altro ancora. In questo modo ha reso i dati della ricerca molto più chiari e trasparenti.
Update – il parere di Giorgio Taverniti
Tutte le ricerche sono da prendere con le pinze, specialmente quelle che non spiegano in modo dettagliato:
- come un utente viene considerato attivo e quanto un utente è attivo in un determinato social network
- in che modo vengono considerati i dati di Google+ tenendo presente la sua integrazione con YouTube (è considerato un utente attivo di Google Plus colui che carica un video su Youtube e questo compare automaticamente sul Social Network di Google?)
Globalwebindex non solo recentemente ha cambiato i propri parametri di ricerca, ma ha anche ammesso di effettuare richieste separate di dati, senza investigare su quanti utenti attivi di YouTube sono pure attivi su Google Plus. Il tutto nella pagina di presentazione della ricerca: https://globalwebindex.net/thinking/social-platforms-gwi-8-update-decline-of-local-social-media-platforms/.
Credo che specificare nel modo più trasparente possibile le analisi sui dati di Google Plus in merito agli utenti attivi sia il miglior modo di offrire una credibilità alle ricerche stesse.
Analisi del Global Web Index. Secondo il rapporto, Google+ ha superato gli utenti attivi di Twitter ed è diventato il secondo Social Network, dopo Facebook, più popolato in assoluto.
Sono 343 i milioni di utenti grazie ai quali la piattaforma di Mountain View ha piazzato il sorpasso, ai danni proprio di Twitter – che tuttavia ha il ritmo di crescita più elevato, +40% nell’ultimo trimestre – e di YouTube. Raffronto, quello tra Google+ e YouTube, che non può comunque preoccupare Larry Page &Co, poiché si parla di due nomi inseriti comunque all’interno dell’ecosistema “Google“.
I numeri di Google+ rappresentano, aldilà dei confronti, un elemento di riflessione importante: la sua crescita è rilevante. Come le tecnologie e le innovazioni, almeno alcune, introdotte in favore degli iscritti. Il limite di Google+, ad oggi, rimane quello di apparire come una piattaforma quasi esclusivamente ‘per addetti ai lavori’. Aziende e professionisti del web, almeno nel Bel Paese. Anche se, poi, i numeri del rapporto di Global Web Index parlano di una realtà differente, più variegata e fatta anche di utenti ‘semplici’.
Facebook rimane, invece, il Social Network coi numeri più elevati: 693 milioni di utenti, doppiando di fatto il suo primo inseguitore. E Zuckerberg ha dalla sua la possibilità di lanciare in tutto il mondo Graph Search. Potrebbe cambiare le cose, ancora. Nel bene o nel male, questo è da verificare. Certo, i primi test fanno sorridere e lasciano qualche dubbio. “Non resta che aspettare”.
Google+ ha le carte in regola per scalzare Facebook?
Grazie per aver scritto della nostra ricerca. La nostra metodologia e’ spiegata sul nostro sito e su numerose altre presentazioni che possono essere reperite sul nostro canale SlideShare.
https://www.slideshare.net/globalwebindex/
Oggi ho inoltre spiegato maggiormente in dettaglio come raccogliamo i dati e quale sia la definizione di attivi.
https://www.techeconomy.it/2013/01/28/google-plus-diventa-il-secondo-social-al-mondo/
Per rispondere alla sua domanda, e come ho gia spiegato nell’articolo e su numerosi post su g+, GlobalWebIndex raccoglie i suoi dati tramite sondaggi nei quali chiediamo ai nostri rispondenti, su quale piattaforma sia stato attivo nell’ultimo mese.
La metodologia di ricerca e parametri sono sempre rimasti gli stessi dal 2009, abbiamo solamente aggiunto Youtube tra le piattaforme Social. Quindi no, se un utente carica un video e appare su Youtube non viene necessariamente contato come attivo.
Per ulteriori chiarimenti in futuro la prego di non esitare a contattarmi.
Un saluto,
Marcello Mari
Ciao Marcello e grazie per la risposta.
Avrei alcune domande:
– quanti sono gli utenti Italiani intervistati?
– quale fonte avete preso per definire gli utenti iscritti a un social network? Tipo che Twitter ha 288m di account e G+ 343m?
– nella domanda agli utenti, l’indicazione della piattaforma immagino era a risposta multipla. C’era un limite a questo?
– quando dici “su quale piattaforma sia stato attivo nell’ultimo mese”, all’utente veniva indicato cosa significa attivo?
– che margine di errore c’è tra la risposta dell’utente e la realtà?
Sarebbe molto utile capire le varie integrazioni che avete fatto con altri dati, in quanto credo che per stime e altro abbiate utilizzato ricerche e dati raccolti tramite API o altre fonti.
Infatti i sondaggi agli utenti sono utilissimi, ma quando si parla di utenti attivi dei social network o iscrizioni, fanno la differenza nel momento in cui sono integrati con altre tipologie di dati.
Un saluto,
Giorgio
Rispondo molto volentieri:
– In Italia Intervistiamo 1000 rispondenti a Wave, quindi 4000 all’anno. I dati riportati nel mio articolo sono relativi all’ultima Wave Q4 -2012
– Si tratta di stime elaborate da noi in base alla penetrazione di internet in ogni paese su un campione rappresentativo della popolazione online.
– Si la lista era chiusa e quindi limitata. Per ogni paese viene tenuto conto dei “Social locali”.
– Attivo significa aver contribuito alla piattaforma tramite qualsiasi device.
– Dipende dalla dimensione del campione e dalla popolazione online, ma tipicamente varia dall’1% al 3%
Utilizziamo solamente sondaggi in quanto ci permettono di eliminare dal conteggio i profili multipli e ci permettono di svolgere indagini “cross-device”. Inoltre tramite sondaggi riusciamo a sapere il peso di social altrimenti bannati in alcuni paesi.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo
Un saluto,
Marcello
Ciao Marcello,
grazie per le risposte.
in generale ora molti punti sono veramente chiari 🙂