Il mobile conta, eccome, per Facebook. L’ultima trimestrale del 2012 parla chiaro. E dice che la società può contare su qualcosa come 680 milioni di utenti che si connettono dai vari devices. Chiaro il trend: +57% rispetto all’anno scorso. Il dato che conta più degli altri, però, è il sorpasso che gli utenti da mobile hanno completato nei confronti di quelli che, invece, giungevano da desktop.
Tutto, poi, si traduce in ricavi. Incremento del +41%, per un valore di 305 milioni di dollari. E se nel terzo trimestre dello scorso anno i ricavi avevano rappresentato il 15% del totale, ora la percentuale è salita al 23%. Twitter sarà poetico, Google+ virtuoso e di prospettiva, ma chi continua a macinare, a fare soldi e numeri è Zuckerberg. Ancora prima del Graph Search e di tutte le opportunità, in termini di advertising, che l’innovazione comporterà. Aspettate e vedrete.
“I ricavi pubblicitari – si legge nel rapporto – sono cresciuti principalmente a causa di un aumento del 27% del numero di annunci pubblicati, sia durante il terzo trimestre che nei primi nove mesi del 2012 e, in misura minore, a causa di un aumento del 7% e del 5% del prezzo medio degli annuncio negli stessi periodi”.
La fortuna di Facebook, dunque, sembra destinata a passare dal mobile. In misura sempre maggiore.
Del resto, le scelte dell’ultimo trimestre sono state piuttosto chiare. Con alcune migliorie all’applicazione per gli utenti e il lancio, soprattutto, di un’app per gestire gli annunci dai vari devices.
In termini assoluti, poi, da Menlo Park fanno sapere di un fatturato aumentato del +40% rispetto all’anno precedente. Naturalmente la gran parte degli introiti, l’84%, giunge dalla pubblicità.
I numeri completi sono in questo rapporto.
Zuckerberg sorride e conta i denari. Gli altri rincorrono.