Alle spalle ci lasciamo la settimana di Pinterest, della chiusura di Google Reader – per una integrazione con Google+, pare – e delle novità che hanno riguardato Facebook, su più fronti.
Più da vicino, ecco le notizie sui Social Network relative alla settimana scorsa e che non dovreste perdere.
Le migliori Fanpage in Italia – Febbraio 2013
Consueta statistica mensile ripresa da We Are Social, sulla base dei dati elaborati da Social Bakers: interessante graduatoria, dunque, delle Pagine più seguite sul social network di Mark Zuckerberg.
Pinterest lancia Web Analytics
Un servizio di statistiche, pensato per monitorare l’attività e il riscontro su Pinterest. L’annuncio ufficiale è del 13 Marzo, con la pubblicazione di una pagina apposita.
Web Analytics permette di tracciare l’attività di pinning relativa ad un account, e offre agli utenti l’opportunità di monitorare la quantità di visitatori che giungono su Pinterest dal sito web. Noi ne abbiamo parlato in questo post.
Il nuovo Twitter Ads Center
Twitter ha annunciato, in via ufficiale, l’introduzione di alcune novità riguardanti il pannello di gestione dell’advertising.
“Abbiamo creato un’esperienza nuova, che migliora la comunicazione della campagna, offre una maggiore chiarezza sulle prestazioni della stessa, oltre a rendere più facile per la gestione in tempo reale”, spiegano dal team di Twitter. Le novità sono già visibili su ads.twitter.com.
Facebook annuncia la nuova Timeline
Con un post sul suo blog ufficiale, Facebook ha annunciato un rinnovamento ulteriore della Timeline. L’update è già partito e alcuni utenti, anche in Italia, hanno la Timeline attiva.
Si tornerà alla colonna unica, coi messaggi e gli aggiornamenti di stato pubblicati dall’utente spostati sulla destra. Mentre tutte le informazioni, i suoi interessi, ciò che ha ascoltato, visto e quant’altro, posizionato invece a sinistra dello schermo. L’avete già vista?
Facebook pensa agli hashtag
Dopo aver annunciato Graph Search,News Feed e Timeline, ora Zuckerberg pensa agli hashtag. La notizia è del Wall Street Journal. E tra l’integrazione con Instagram e la moda del copiarsi, tra i vari social network, quella dell’hashatag non sembra essere una possibilità così remota a Menlo Park.
