Un’altra settimana se n’è andata. Ed è stata indubbiamente la settimana di Facebook, che con l’avvicinarsi della fine del 2014 ha pensato bene di inondarci di novità. Tutto, ma proprio tutto, nella raccolta di oggi.
Facebook rivoluziona la Search
Lo sappiamo che avete provato, almeno una volta, a usare la ricerca di Facebook per andare oltre “nome+cognome”. E sappiamo anche che siete rimasti delusi. Anche a Menlo Park lo sanno, tanto che hanno annunciato, con questo post, di aver rivoluzionato la Search. Di averla raffinata, perfezionata e resa in grado di rispondere finalmente alle richieste degli utenti.
Per una spiegazione dettagliata della faccenda consigliamo il post in inglese di TechCrunch e quello in lingua italiana di WebInFermento.
I nuovi tool per le Pagine, sempre su Facebook
Se siete gestori o editor di una Pagina, questa vi interessa. Partiamo dall’annuncio sul blog della società. Le novità riguardano:
- La data di stop alla visualizzazione di un post nel News Feed
- Il targeting dei post diviso per interessi
- L’auto-pubblicazione di post che sono popolari su Facebook (da attivare)
- La CTA (call-to-action) visualizzabile nelle Pagine
- I nuovi dati disponibili tra gli Insights
Ancora Facebook: cambiano i Trending
Riguarda solo gli USA e solo i dispositivi mobile. Ma è comunque da segnalare: Facebook ha riorganizzato gli argomenti “Trending”, ovvero quelli che stanno generando discussione e interazione in quel momento. Potete saperne di più leggendo questo articolo – dal blog ufficiale del gigante statunitense – dedicato all’argomento.
Restyling su Pinterest in 5 mosse
Il tempo passa e le board crescono: spesso si aggiungono nuovi contenuti e se ne accantonano altri. Quando ti rendi conto che non pinni più sulle board poste in cima al tuo profilo è ora di dare una bella rinfrescata al tuo account.
Come? Ce lo spiega Azzurra Tacente in questo articolo pubblicato su “Pinterest Italy”.
Comprare i fan è inutile
Ovviamente, non vuoi fare la figura di quello che è riuscito ad attirare solo poche centinaia di “mi piace”, mentre il tuo concorrente ne ha ottenuti migliaia. Così, cedi alla tentazione e, anche se probabilmente sai o senti che è sbagliato, acquisti i like.
Ma comprare like e fans ti farà male. Lo spiega – con un bel po’ di numeri – Massimo Chieruzzi in questo post su FriendStrategy.
Segnalazioni?
Abbiamo tralasciato qualche notizia? Fatecelo sapere nei commenti.