“Sono entusiasta di condividere una notizia: abbiamo deciso di acquisire Instagram e il loro team si unirà a Facebook”. Affare fatto. Da un miliardo di dollari, per dirla tutta.
Facebook, il social network più noto e popolato al mondo, fa dunque sua una delle applicazioni più celebri degli ultimi tempi su iPhone, ma sbarcata su Android proprio la settimana scorsa.
Il colpo non è da poco, per una serie di motivi. In primis sul fronte economico, col social network che sta per essere quotato al Nasdaq e che dunque lancia un altro chiarissimo segnale di crescita ai potenziali investitori di tutto il globo.
E poi c’è il versante strategico, tutt’altro che da sottovalutare. Del resto il rapporto tra fotografie e Facebook è arcinoto: scatta, carica, tagga, condividi e così via. Instagram, dalla sua, è un’applicazione totalmente dedicata alle immagini: scatta, applica il tuo filtro ideale, condividi. Su Facebook o su Twitter non fa(ceva) differenza. Ora ne farà, probabilmente.
Anche se Zuckerberg promette: “Crediamo che Facebook e Instagram siano esperienze che si completano a vicenda. Ma per farlo bene, dobbiamo essere consapevoli su come rafforzare e mantenere i punti forti di Instagram, piuttosto che cercare di integrare tutto in Facebook. Ecco perché siamo impegnati a costruire un Instagram indipendente”. Staremo a vedere come andrà a finire su questo fronte. Twitter attende, affacciato alla finestra.
Anche in casa Instagram sono sicuri di poter mantenere l’animo puro di chi ha cominciato qualche tempo fa, per poi ritrovarsi in mano un’app da trenta milioni di utenti. Solo su iPhone, siamo chiari.
Tornando alle strategie, come dimenticare l’ambito mobile. Qui Facebook – a mio avviso – doveva fare qualcosa, migliorare l’immediatezza nell’esperienza “veloce” dell’utente su smartphone e tablet. Passare per Instagram potrebbe essere la mossa vincente, su questo versante più che sugli altri.
Non credete?
In chiusura, vi segnalo anche la discussione sul Forum GT dedicata all’argomento Facebook – Instagram 😉
