Da qualche giorno, sembrerebbe dal week-end scorso, Google+ ha avviato una campagna pubblicitaria televisiva. Anche in Italia.
Se ve lo siete perso, lo spot che sta già circolando sulle nostre reti è questo:
“Questo è un Plus”. Nello spot si fa chiaro riferimento alla funzione di Google+ attraverso la quale poter trasferire le proprie foto, in maniera totalmente automatica, dal vostro smartphone all’account.
Già alcuni giorni fa Alessio Moretto, in questo post, ha analizzato le possibilità che stanno portando l’azienda di Mountain View a muoversi, anche in Italia, con questa campagna di marketing. Le possibilità, in sostanza, sembrano essere tre:
- Si tratta di una strategia ben definita, attraverso la quale puntare alla diffusione del social network tra il grande pubblico
- Bisogna recuperare: G+ non sta dando i frutti sperati, questa potrebbe essere la mossa disperata
- Il segnale più suggestivo: “Search, plus Your World” sta arrivando
L’ultimo degli scenari ipotizzati è – come detto – il più suggestivo. Ma è anche probabile. Da tempo gli addetti ai lavori attendono “Search, plus Your World”, perché avrà il potere di variare totalmente la concezione del web. Nel mondo, ma in Italia in particolar modo, considerando l’enorme peso che il gigante americano esercita nell’esperienza online di quanti navigano nel Bel Paese.
Tornando al tema centrale, gli spot televisivi, sul canale YouTube di Google Italia ce n’è anche un secondo:
Questo secondo spot non è stato ancora avvistato in televisione. Vedremo nei prossimi giorni se riusciremo a ‘beccarlo’, oppure se qualcuno, anche tra i lettori e gli amici del Forum GT, ce lo segnalerà 🙂
Funzionerà? Difficile dirlo, difficile fare previsioni. Certo, in questo modo il grande pubblico potrebbe essere preparato alla rivoluzione dettata da “Search, plus Your World”. Anche se strappare gli italiani – un popolo del web fatto di mode e ondate – a Facebook sarà, anche per Big G, un’impresa titanica.
Voi che ne pensate?
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![<b>[Case Study] Google+, le Olimpiadi e l'interazione</b>](https://cdn.searchon.it/?url=storage.ibrida.io/public/gt/files/2012/08/London-2012-75x75.jpg)
Quando avrete finito di fare marchette per Google+ fate un fischio
A noi le marchette non piacciono. Google+ sta innovando, ora, più di altri. Ed è giusto che se ne parli.
Quando Facebook ha innovato – ieri l’ultimo post, mi pare – ne abbiamo parlato. Idem per Twitter, LinkedIn, Pinterest, ecc.
In ogni caso, se hai idee alternative, puoi contattarmi senza problemi. Siamo sempre aperti a guest post e collaborazioni 🙂
Capisco il tuo punto di vista, ma non mi pare che uno spot in tv sia una grande “innovazione”.
ti dà fastidio se si parla di social network emergenti?
a me, se caso, darebbe fastidio se si parlasse in continuazione solo di facebook: è già fin troppo conosciuto…
Personalmente preferisco mille volte G+ a fb: su fb più che “demotivational” e varie immagini da bimbiminkia non si trova.. se per te è interessante…
Non è lo spot in TV a essere un’innovazione, ma il modo in cui è stato fatto lo spot